Rieccomi!! Qui non si va mai in ferie, anzi, i mesi di luglio e agosto mi portano sempre nuove idee e nuove scoperte… meglio così, non sopporterei di starmene con le mani in mano e di chiudere anche il blog per un mese, non se ne parla proprio! Anzi, avrei una sacco di cose da farvi vedere ma ormai mi sono resa conto che in fatto di pubblicazione di post non sono proprio Speedy, bisognerà accontentarsi…
Intanto, la mia riciclo-mania diventa molto più forte nei mesi estivi: chissà perché? Ce ne vorrebbe uno veramente bravo per entrare nella mia testa e trovare la risposta, se c’è qualcuno che lo conosce, sono disposta a farmi psicanalizzare “aggratis”… cosa non si fa in nome della scienza!
E cosa non si fa in nome della creatività e del riciclo! Per esempio, si comincia a guardare con desiderio i volantini del supermercato...
Poi, presi da un attimo di follia, li si affetta per bene in modo da ottenere tanti strisce tutte uguali… e poi?
E poi, con l’aiuto di uno spiedino di legno o di un ferro da maglia e di uno stick di colla, succede che le strisce di carta si trasformino in tante cannucce colorate!!
Ci vuole ancora un ingrediente che tutti abbiamo in casa (o almeno a casa mia c’è!): un rotolo di fil di ferro e anche della colla stick!!
E adesso arriva il bello: intreccia arrotola, gira e… si possono ottenere due bei cuori…
Che, con l’aiuto di una bella passata di spray colorato (anche quello non manca mai da me, ma tranquilli… non sono una writer in incognito!), diventano straordinariamente simili ai cuori in vimini che ho comprato tante volte per decorare!
Adesso basta scatenare la fantasia e la Big Shot e il resto è storia!!
E’ inutile che vi dica che questa tecnica mi ha preso tantissimo, penso che si veda, ma non è finita qui!!! Con le cannucce di carta si possono fare un mondo di oggetti! Cesti, cestini di ogni forma, lampade, ornamenti vari, ci sono infinite possibilità!
Attraverso un’amica di Facebook ho conosciuto un gruppo (“Creare con le cannucce di carta”) che si propone di diffondere questa tecnica e di insegnare ad intrecciare le cannucce di carta, usandole come la migliore tradizione cestaia usa il vimini o il midollino, ma in questo caso riciclando carta che altrimenti finirebbe nella raccolta differenziata. Gli strumenti che occorrono sono molto semplici: forbici, fil di ferro, colla stick o vinilica, colori acrilici o spray e naturalmente carta: quotidiani, volantini pubblicitari, vecchi cataloghi.
Questo metodo è molto diffuso nei paesi dell’est e in Sudamerica, e su YouTube si trovano moltissimi video in queste lingue (ma se ne trovano anche in italiano) dove si impara ad intrecciare. Sì, perché fare i cuori e i fiori è relativamente semplice, ma per intrecciare un cesto ci vuole già un bel po’ più di studio e me ne sono accorta a mie spese, ma non vi voglio anticipare niente della prossima puntata della mia nuova riciclo-mania estiva!
See you soon, a presto!
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