Chi mi conosce sa che non perdo occasione di sperimentare qualsiasi materiale creativo….potevano fare eccezione i Sabbiarelli ?? Avevo già adocchiato queste sabbie colorate (un prodotto italiano 100%, sabbia di marmo colorata con colori atossici) e dico che è un peccato farle usare solo ai bambini…perché anche i “grandini” e i “grandoni” si divertono!!
Intanto le ho portate a casa del mio nipotino Marco, che non è più un bambino, ma un ragazzino ormai e domenica scorsa ha ricevuto la Cresima.
In ogni caso si è dimostrato subito entusiasta e dispostissimo a provarli!!
Abbiamo realizzato un segnalibro e un biglietto di Natale, lui è un tipo preciso e riflessivo e ha avuto pazienza nel togliere tutti i pezzetti di carta protettiva e versare con cautela la sabbia negli spazi adesivi…
E’ rimasto soddisfattissimo del risultato e gli ho promesso di riportargli tutta la scatola appena ci avessi “giocato” un po’ anche io!!
Ormai siamo lanciati nei preparativi di Natale e io ho approfittato dei Sabbiarelli per “dipingere” un presepe di legno da appendere, che giaceva nella scatola degli addobbi…
Il risultato mi ha entusiasmato, è bastato l’aiuto di un po’ di colla vinilica e la decorazione si è trasformata.
Ci ho preso gusto e ho voluto provarli anche sui gessetti, anche loro aspettavano un utilizzo ma così lisci e bianchi non mi piacevano…
Adesso direi che hanno un perché! Sabbiarellati e incollati sulle decorazioni in feltro tagliate con la Big Shot si sposano bene con la mia idea di Natale –Multicolor!
Basta, mi ha preso la sabbiarello-mania! Ho fatto anche io un bigliettino e ancora una decorazione di legno con i gufi…
Poi basta, se no non lascio niente a Marco!!!
che meraviglia, se ad Ale nn ne fossero rimasti pochi proverei pure io a gigionare :)
RispondiElimina...ma com'e' bello quanto ti diverti!!!!!!!
RispondiEliminaLavoro stupendo! !!!
RispondiEliminaBravo Marco!!! Buone feste!!E' sempre una meraviglia poterli ammirare tra le mani dei ragazzini.
RispondiEliminaStefania.(l'illustratrice che ha disegnato i biglietti ''Sabbiarelli'')